Prime ammissioni russe

Il presidente della Federatletica: "Ma siamo già intervenuti"

Doping: ammissioni Federatletica russaLa Federazione di atletica russa ammette che il doping e' diffuso tra i propri atleti e la dimostrazione e' che da quando si e' cominciato a contrastarlo i successi sul campo sono diminuiti. "Le cause di questo sono note", ha spiegato Vadim Zelichenok, presidente pro tempore della federazione, "le violazioni delle regole che abbiamo ammesse erano abbastanza serie da indurci a una strenua lotta a partire dallo scorso febbraio: molti atleti e allenatori sono stati rimossi e questo non ha non potuto avere un'influenza sui risultati".

La dichiarazione di Zelichenok a Interfax arriva in vista della nota ufficiale della Federazione, che questa sera replichera' alla Wada, l'agenzia mondiale anti-doping. Ieri era stato il capo del Cremlino, Vladimir Putin, a intervenire per la prima volta nella vicenda e con toni soft. La Russia, ha detto, condurra' una propria inchiesta dopo il divampare di uno scandalo che rischia di far fuori Mosca da tutte le competizioni mondiali. Ma le punizioni, ha affermato Putin, dovrebbero essere "individuali" e non collettive. Il capo del Cremlino ha ribadito la posizione russa avanzata in questi giorni, secondo cui Mosca vuole cooperare con gli organismi internazionali

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato12.11.2015
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]